Descrizione

Il libro, frutto di un appassionato lavoro di ricerca di due abitanti di Isola Vicentina, dell’associazione “Tracce di Memoria”.
Attingendo informazioni da documenti storici è emerso che in paese, in quel periodo, sono stati ospitati molti profughi di guerra. Il risultato finale è questa pubblicazione che, nella prima parte, vuole ricordare e dimostrare il coinvolgimento importante di Isola Vicentina nelle vicende della guerra, dal momento che il paese ha dovuto accogliere migliaia di persone tra militari e profughi. Nei documenti individuati  si dimostra come l’Amministrazione comunale del tempo e le Parrocchie abbiano organizzato attività di accoglienza per soldati italiani, francesi e inglesi. A Isola Vicentina erano presenti pure tre ospedali “militari”: nel convento di S. Maria; in località Vallorcola, dove si curavano malattie infettive di soldati francesi, e l’ospedale della Fondazione “Luigia Gaspari Bressan”. Anche le suore avevano istituito un centro di ospitalità nella loro sede di Isola.
Nella seconda parte, poi, ampio spazio è dedicato ai soldati del Comune di Isola coinvolti nella guerra: sono state individuate più di 800 persone consultando Archivi di Stato e biblioteche. Le ricerche sono state integrate da documenti e fotografie recuperate nelle famiglie dei discendenti delle persone interessate.